Trekking in Umbria: guida alle escursioni più suggestive tra eremi, borghi e foreste

L’Umbria è spesso definita il cuore verde d’Italia, e non a caso: colline ondulate, boschi secolari, borghi arroccati e antichi eremi nascosti tra le rocce fanno di questa regione una meta ideale per chi ama camminare. Il trekking in Umbria offre esperienze autentiche, lontane dal turismo di massa, dove ogni passo è un incontro con la natura, la storia e la spiritualità.

Che tu sia un escursionista esperto o un principiante in cerca di quiete e bellezza, ecco una guida alle escursioni più suggestive da non perdere.

Anello dell’Eremo delle Carceri – Monte Subasio

Situato a pochi chilometri da Assisi, l’Eremo delle Carceri è un luogo carico di spiritualità e silenzio. Il sentiero ad anello che lo circonda, lungo circa 6 km, attraversa il Parco del Monte Subasio, offrendo viste panoramiche sulla valle umbra e passaggi tra lecci, grotte e radure.

È un percorso accessibile ma emozionante, dove natura e misticismo si fondono in perfetto equilibrio. Camminare qui è come entrare in un’altra dimensione, sospesa tra terra e cielo.

La Via di Francesco – Da Città di Castello ad Assisi

Per chi cerca un trekking di più giorni, la Via di Francesco rappresenta una delle esperienze più profonde che si possano fare in Umbria. Il tratto che collega Città di Castello ad Assisi è lungo circa 150 km, percorribile in una settimana, tra salite impegnative, boschi silenziosi e borghi medievali.

È un cammino che unisce fede, natura e introspezione, seguendo idealmente le orme di San Francesco. Lungo il percorso si trovano strutture ricettive accoglienti, fonti d’acqua, e luoghi in cui fermarsi a riflettere o semplicemente godersi il paesaggio.

Anello della Valnerina – Sentiero degli Eremi

La Valnerina è una delle aree più selvagge e affascinanti dell’Umbria. Il Sentiero degli Eremi è un itinerario circolare di circa 14 km che collega alcuni degli antichi eremi incastonati nella roccia, tra cui quello di Santa Maria della Stella e Sant’Eutizio.

Il trekking è di media difficoltà, ma la fatica è ripagata da panorami incredibili, boschi profumati e un’atmosfera senza tempo. Un vero viaggio nell’Umbria più autentica, dove il silenzio è interrotto solo dal rumore del vento e del fiume Nera.

Bosco di San Francesco – Trekking per tutti vicino ad Assisi

Per chi cerca un percorso facile e immersivo, il Bosco di San Francesco, gestito dal FAI, è una perla da scoprire. Si tratta di un sentiero ad anello di circa 3 km, adatto anche a famiglie con bambini, che attraversa prati, uliveti, antichi mulini e resti medievali.

Oltre al valore naturalistico, questo luogo trasmette un profondo senso di pace e armonia. Alla fine del percorso si arriva alla suggestiva installazione “Il Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto, che invita alla riflessione sull’equilibrio tra uomo e natura.

Parco del Monte Cucco – Il sentiero delle Faggete

Spostandosi verso il confine con le Marche, il Parco del Monte Cucco offre trekking di rara bellezza. Uno dei più noti è il Sentiero delle Faggete, lungo circa 10 km, che attraversa boschi ombrosi di faggi secolari e conduce fino alla vetta del Monte Cucco, a oltre 1.500 metri.

Questo trekking regala panorami mozzafiato sull’Appennino e permette di esplorare un ambiente quasi alpino, pur restando in Umbria. Ideale per chi ama la montagna, il silenzio e le atmosfere incontaminate.

Un territorio da camminare, passo dopo passo

Il trekking in Umbria non è solo un’attività fisica: è un viaggio dentro la natura e dentro se stessi. Ogni sentiero racconta una storia, ogni panorama regala emozioni, ogni passo è un’opportunità per rallentare e riscoprire il contatto con il mondo intorno.

Che si tratti di una passeggiata tra gli ulivi o di un cammino di più giorni tra eremi e crinali, l’Umbria ha sempre qualcosa da offrire. Porta con te un paio di scarponi comodi, una borraccia piena e la voglia di lasciarti sorprendere: la strada, in Umbria, è tutta da scoprire.