L’Expo del 2020 che si terrà a Dubai è un’esposizione universale che consentirà alla città degli Emirati Arabi una crescita non indifferente. Si stimano circa 25 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, nonché un aumento del prodotto interno lordo di circa 2-3%. La manifestazione si terrà dal 20 ottobre 2020 fino al 10 aprile 2021 ed ospiterà 168 padiglioni provenienti da tutto il mondo, compresa l’Italia. Il tema è Connecting Minds, Creating the Future (collegare le menti, creare il futuro).
Le opportunità per le aziende
Il padiglione nostrano ha una dimensione di 3420 metri quadri. Le aziende italiane che hanno confermato la loro partecipazione sono 788, principalmente piccole e medie imprese con un’età media degli imprenditori che si aggira intorno ai 35 anni. L’Italia si concentrerà su tre sottotemi: le opportunità (aiutare lo sviluppo delle competenze), la mobilità di persone, merci ed idee attraverso sistemi più intelligenti, e la sostenibilità, ovvero il rispetto e l’armonia dell’ambiente che ci circonda.
Per quanto concerne le competenze, l’Italia ha deciso di puntare sulla creatività e la cultura come competenza. Come spiegato sui documenti ufficiali, ogni euro generato dalla cultura ne attiva altri due circa sul resto dell’economia. L’export delle imprese che hanno investito sulla creatività, nell’ultimo triennio, è maggiore del 57,3% rispetto alle altre imprese. Alcuni settori di imprese sono di interesse sia per l’Italia che per la città degli Emirati Arabi Uniti. In particolare le grandi imprese di big data, di trasporti, di energia, oltre che il settore nautico, di arredo, di design (industriale e di interni) ecc. Ciò garantisce all’Italia di poter mostrare le proprie eccellenze.
Le opportunità lavorative
Su internet si possono trovare delle opportunità di lavoro interessanti. Il Commissariato Generale per Expo 2020 Dubai cerca delle persone talentuose provenienti da tutto il mondo. I requisiti fondamentali sono le capacità di innovazione, la spiccata creatività e lo spirito di adattamento.
Attualmente si ricercano dei collaboratori dal profilo altamente qualificato. Si tratta di figure da impiegare nelle mansioni di “supporto nella gestione degli accordi commerciali e di marketing degli sponsors e dei partners tecnici della partecipazione italiana a Expo 2020 Dubai.” Fondamentale per i candidati è conoscere l’identità dei brand italiani e far sì che sia il perfetto biglietto da visita per le imprese impegnate nella fiera.
Gli impiegati assunti, poi, dovranno coordinare gli incontri tra gli sponsor, i partners tecnici ed altri soggetti; occuparsi dei messaggi, dei documenti necessarie alla pubblicità dell’imprese italiane; monitorare le attività, gestire le mailing list e le rassegne stampa.
Il requisito fondamentale è la laurea in materie giuridiche ed economiche, inoltre è richiesta la conoscenza della lingua inglese a livello almeno C1 e il saper utilizzare le attrezzature informatiche. Aver già svolto mansioni simili a quelle ricercate nell’ambito di altri grandi eventi internazionali costituisce una corsia preferenziale, così come la conoscenza dell’arabo e titoli post-laurea quali master e dottorati di ricerca. Inoltre, occorre avere un’età non superiore ai 65 anni e godere di diritti civili e politici.
La sede principale dell’impiego è Roma ma sono previste, ovviamente, trasferte estere in particolar modo negli Emirati Arabi per seguire da vicino le attività dell’Expo di Dubai. L’importo previsto come compenso è 58.000 euro annui lordi, erogato in rate.