L’arredo della propria abitazione descrive molto sui proprietari della stessa; proprio per questo motivo la scelta dell’arredo, dei soprammobili, delle tende e di tutti gli accessori che permettono di arricchire la casa vengono scelti con parsimonia e con cura dei minimi dettagli.
Uno tra gli stili d’arredo maggiormente apprezzati da coloro che si intendono di stile e quello antico.
I mobili antichi sono di ogni specie, possono essere adattati a qualsiasi ambiente in casa, sia esso il salotto, il soggiorno, in bagno o la camera da letto; grazie all’utilizzo di questa tipologie di mobili, la propria abitazione acquisirà un fascino senza tempo, rimanendo per sempre classica, ma contemporanea.
I mobili antichi sono quelli che non passano mai di moda, sono simbolo della tradizione; essi vengono utilizzati soprattutto nelle camere da letto, in cui bisogna creare un ambiente elegante e rilassante allo stesso tempo, proprio per questo occorre scegliere tutto con la massima attenzione anche i comodini antichi.
I comodini antichi: diversi modelli tra cui scegliere
Per rendere bella e particolare la propria camera da letto con un arredo particolare e senza tempo è possibile scegliere tra diverse tipologie di comodini antichi.
Il primo modello è quello dei comodini antichi francesi stile Luigi XV, si tratta di mobili in legno policromi, solitamente decorati con applicazioni in bronzo molto semplici che arricchiscono il pezzo d’arredo; la caratteristica particolare è la presenza dei piedi abbastanza lunghi, che permettono di utilizzare tali comodini antichi anche all’interno del salotto, magari abbicandoli a delle credenze antiche e dello stesso stile.
Si tratta di comodini molto spaziosi, dotati di cassetti che possono contenere oggetti di ogni tipo.
Altro modelli di comodino antico è quello denominato Demi Lune, sempre di foggia francese, ma risalenti al ventesimo secolo. Si tratta di comodini costruiti con legni pregiati e impreziositi con dettagli bronzati.
L’elemento che rende particolare questi mobili è la presenza del marmo verde francese presente nelle colonne e nel piano; anche in questo caso i comodini si sviluppano in altezza.
Uno dei modelli più particolari di comodini antichi è quello genovese, si tratta di mobili costituiti da plurime tipologie di legno, con il risultato di avere un effetto chiaro scuro nel mobile tale da poterlo abbinare in tutti gli ambienti e con diversi colori. Si aggiunge che questi comodini hanno cassetti molto spaziosi e piedi più corti degli altri, si sviluppano pertanto maggiormente in larghezza.
Infine, vi sono i comodini toscani di fine ‘800, costituiti da uno dei migliori legni in commercio il massello, arricchito dal marmo presente nel piano; si tratta di comodini dal gusto liberty, impreziositi con degli intarsi ai lati che li rendono perfetti anche per il salotto.
Mobili antichi e come abbinarli: consigli per creare l’ambiente giusto
Scegliere un mobile antico può sembrare abbastanza difficile, in realtà non lo è; basta solo giocare con proporzioni, colori, e scegliere altri mobili consoni all’arredo.
Ad esempio, se il comodino è molto scuro occorre abbinarlo a colori chiari ed aggiungere uno specchio vintage che può illuminare tutto l’ambiente; al contrario, se il comodino antico è di colore chiaro ed ha i piedi molto lunghi è meglio abbinarlo a credenze antiche, mettendo soprammobili antichi in argento.