Gli investimenti immobiliari alle Canarie possono garantire vantaggi economici molto interessanti. Sempre più italiani scelgono di acquistare un immobile presso uno degli arcipelaghi più suggestivi d’Europa, sia per viverci, sia per guadagnare. Ecco cosa bisogna sapere per portare a termine un’operazione finanziaria che, alla lunga, può rivelarsi molto produttiva.
Perché conviene investire in immobili alle Canarie
Quando si visitano le isole Canarie, può sorgere il desiderio di andarci a vivere. Si tratta di un insieme di luoghi meravigliosi, con spiagge da lasciare a bocca aperta. La prospettiva è quella di stabilirsi in un autentico paradiso terrestre, presso il quale investire con notevoli soddisfazioni economiche e personali. Dal costo di vita molto contenuto al fascino di paesaggi incantati, le ragioni non mancano per effettuare un passo così importante.
A tutto ciò, bisogna aggiungere una serie di benefici economici non di poco conto. Infatti, le Canarie mettono a disposizione varie agevolazioni fiscali, stabilite da un regime finanziario locale. Sono isole altamente turistiche, anche nei periodi di bassa stagione, con oltre 30-40 milioni di visitatori all’anno. Il mercato territoriale riesce a trainare quello spagnolo, con transazioni in continuo aumento e potenzialità non ancora al massimo. Inoltre, chi acquista un immobile da queste parti può risparmiare in misura notevole sulle tasse
Qual è la situazione del mercato locale
Chi ha intenzione di comprare casa alle Canarie può farlo tenendo d’occhio la situazione di ciascuna isola, senza dimenticare i singoli comuni. Per rendere l’investimento soddisfacente in tempi molto rapidi, è possibile puntare sulle città più famose, quali ad esempio Las Palmas, Tenerife, o Santa Cruz de Las Palmas. Questi luoghi catturano l’attenzione di una vasta cerchia di turisti e forniscono occasioni importanti sotto l’aspetto economico.
Dall’altra parte, il prezzo per metro quadro va monitorato al meglio. Di norma, la quotazione è abbastanza costante su tutte le isole dell’arcipelago. Di conseguenza, un comune più a vocazione turistica può incrementare la propria rendita. La cifra è generalmente compresa tra i 1400 e i 2100 euro al metro quadro, notevolmente inferiore rispetto alle grandi metropoli spagnole come Madrid e Barcellona. San Sebastian de la Gomera propone prezzi più competitivi, mentre Las Palmas de Gran Canaria è un po’ più esosa.
L’attenzione da riservare alle tasse
Prima di investire su un immobile alle isole Canarie, è necessario tenere sotto controllo anche le tasse da pagare. Queste ultime sono abbastanza contenute, specie se messe a confronto con diversi altri territori europei. Per effettuare l’acquisto, bisogna versare l’IVA in caso di vendita da parte di un costruttore e l’ITP da parte di un privato, oltre all’AJD in entrambe le circostanze. Le aliquote fiscali si aggirano sul 6,5% per quanto riguarda l’ITP e al 7% per ciò che concerne l’IVA, con l’AJD allo 0,5%. Numeri più bassi rispetto alla Spagna continentale, che rendono un’operazione simile ancora più intrigante.
Come comprare un immobile alle Canarie con risultati sicuri
È abbastanza semplice avere tutte le carte in regola per effettuare un investimento sulle Canarie e sulle loro abitazioni. Per completare un simile acquisto, è essenziale tenere d’occhio leggi e regolamenti della Spagna e muoversi di conseguenza, evitando qualsiasi spesa non necessaria. A tal proposito, è possibile chiedere aiuto a un avvocato esperto nelle compravendite immobiliari, oltre che a un notaio dall’esperienza certificata. Al tempo stesso, sarebbe molto utile avere una certa conoscenza della lingua spagnola, al fine di trovare i canali giusti per mettere a segno veri e propri colpi di mercato.