Abbiamo deciso di scrivere questo articolo dopo aver letto quello sui prestiti senza garanzie di trend-online.com, poiché ci siamo appassionati molto al discorso e volevamo proporre qualcosa di simile ai nostri utenti.
Infatti molto spesso ottenere un finanziamento senza garanzie è molto complicato. Ma, come per quasi tutte le cose difficili, si può trovare una soluzione. Eccone alcune.
Avere un’entrata fissa ‘extra lavoro’
Se disponi di un’entrata abbastanza alta senza un lavoro potresti non aver bisogno di garanzie
La prima valutazione da fare per capire se puoi ottenere un finanziamento senza garanzie è quello di capire se tu disponi di altre entrate, senza che tu abbia un lavoro. Mettiamo che, ad esempio, tu venga da una famiglia abbastanza ricca che ti permette di ereditare una casa che sarebbe la tua seconda proprietà. Ebbene, tu decidi di metterci un inquilino che ti pagherà regolarmente un affitto.
Ecco, quell’affitto potrebbe corrispondere alla tua entrata ‘extra’. Se riesci a dimostrare tutto ciò (con un contratto e regolari versamenti nel tempo da parte della persona che sti ospitando a casa tua), non dovresti avere particolari problemi. Ovviamente, come puoi immaginare, un conto è incassare l’affitto di 300€ al mese e un altro di 1000€.
Molto, infatti, dipende anche dall’entità del fitto. Più alto e più ci sono possibilità che tu possa ottenere un prestito senza garanzie.
Avere un buon fatturato, se hai un’impresa o sei un libero professionista
Le cose ti stanno andando particolarmente bene? Allora puoi chiedere un finanziamento senza busta paga
Il tuo fatturato è in crescita? Stai raggiungendo tutti gli obiettivi economici che ti eri prefissato? Bene, allora sei nella posizione giusta per poter chiedere un finanziamento senza garanzie.
Quando si ha un’attività e/o una partita IVA da autonomo spesso chiedere un finanziamento può essere una vera chimera. Perché le banche e gli istituti di credito hanno sempre paura che tu possa comunque, da un momento all’altro, ridurre il tuo utile e, nella peggiore delle ipotesi, non essere in grado di saldare il debito.
Certo, è una eventualità che non ti auguriamo mai ma che potrebbe sempre comunque verificarsi. In ogni caso, però, se hai un ottimo storico di pagamento, cioè, in altre parole risulti un buon pagatore, non dovresti avere alcun tipo di problema. Del resto, se hai già ripagato correttamente un finanziamento le volte scorse, perché questa volta dovrebbe andare male?
Chiedere importi di lieve entità
Se chiedi cifre molto basse, potresti non offrire alcuna garanzie
Premessa: è una eventualità molto complicata. Ma possibile. E, per questo, abbiamo deciso di inserirla lo stesso nel nostro approfondimento. Praticamente si tratta della richiesta di finanziamento di piccole cifre, fino a un massimo di mille o millecinquecento euro, che, almeno sulla carta, sono facilmente restituibili.
Sono, praticamente, giusto quegli importi che servono per le spese immediate e che, quindi, devono essere erogate subito e potrebbero essere fondamentali per risolvere un’esigenza in particolare. Certo, un tempo queste richieste venivano anche perfino accolte, oggi, ripetiamo, le cose sono un po’ più complicate.
Ma se richiedi un finanziamento di poche centinaia di euro chissà che alla fine tu non riesca a ottenerlo.
Fare un prestito studentesco
Molto diffuso in America, anche in Italia si sta diffondendo sempre di più
Diciamo che, questa, è una versione ‘ibrida’ del finanziamento senza garanzie. Praticamente, accade ciò che succede spesso in America per tutti quegli studenti che non hanno la disponibilità economica per sostenere gli studi.
Non hai bisogno di alcuna busta paga ma, nella stragrande maggioranza dei casi, hai bisogno di un garante che, però, non deve rispettare requisiti troppo stringenti. È il cosiddetto ‘prestito d’onore’, praticamente una somma che l’ente di credito fornisce al ragazzo per studiare e dedicarsi completamente al raggiungimento dei suoi obiettivi.
Il pagamento del saldo comincerà quando troverai un posto di lavoro e dopo aver studiato. Il senso, infatti, è proprio quello di non ‘appesantire’ le tasche e permettere di studiare nella massima serenità. In Italia, però, non c’è ancora questa concezione anche se negli ultimi anni il numero di persone che ricorrono al prestito d’onore sta nettamente aumentando sempre di più. Magari è un’altra tendenza a stelle e strisce che importiamo nel nostro paese.